Altre novità su “For Us, the Living”: il dottor Robert James, che del libro cura la postfazione, ha scritto su alt.fan.heinlein che il libro sarà già disponibile dalla metà di Novembre. Inoltre si comincia a scoprire qualcosa della trama: riguarderà un aviatore che, morto nel 1939, si risveglia nel futuro in un altro corpo. Dovrà affrontare una società completamente diversa dalla sua, sia per costumi sociali e sessuali, sia per la presenza di un’economia decisamente diversa. Il romanzo non fu messo da parte per motivi stilistici, ma perché troppo avanti per essere pubblicato allora, soprattutto (al solito) per gli aspetti sessuali coinvolti.
Abbiamo già una data approssimativa di pubblicazione (in USA) di “For Us, the Living”: gennaio 2004. Il libro è già in pre-prenotazione sul sito SimonSays.com: For Us, the Living – A Comedy Of Customs – di Robert A. Heinlein, postfazione del Dott. Robert James, Scribner, gennaio 2004, ($25,00), edizione rilegata, ISBN: 0-743-25998-X.
“For Us, the Living”, il primo romanzo scritto da Heinlein ed ancora oggi inedito, è stato ritrovato e verrà pubblicato. Lo scriveLocus Online nelle news del 18 Luglio:
For Us, the Living, il primo romanzo scritto da Robert A. Heinlein, è stato venduto alla Scribner’s and Pocket Books. Si pensava che tutte le copie del romanzo, che dovrebbe essere stato scritto tra la fine del 1938 e l’aprile del 1939, fossero andate perse o distrutte, ma una copia è stata trovate recentemente e passata alla Heinlein Society che a sua volta l’ha restituita agli agenti letterari di Heinlein che l’hanno quindi venduta all’asta. Non è stata annunciata ancora nessuna data di pubblicazione.
(Grazie a M-Cube per la segnalazione)

È in vendita dal 15 Luglio il numero 6 di “Urania Collezione” che ristampa “I figli di Matusalemme” (Methuselah’s Children). La vecchia traduzione di Giacomo Fecarrotta è stata rivista e integrata da Giuseppe Lippi, in quanto, come usava all’epoca della prima edizione italiana del romanzo, mancava un buon terzo rispetto all’edizione originale. Nel volume un’introduzione di Pietro Cheli ed una scheda dell’autore di Giuseppe Lippi. Molto probabilmente questo è il “sostituto” di “Fanteria dello Spazio”, cancellato per i motivi che potete leggere nella precedente News. La scelta almeno è stata buona.
Urania ha deciso di cancellare la prossima ristampa di “Fanteria dello Spazio”, prevista nella nuova collana “Urania Collezione”, a causa dell’attuale guerra in Iraq, per non dare adito a polemiche. La scelta è indubbiamente alquanto discutibile, visto che, se si legge il libro, è palese quale sia la posizione sulla guerra del protagonista, che certo non è un guerrafondaio.
Sul Corriere della fantascienza è in corso un sondaggio che chiede se la scelta di Urania sia stata giusta o sbagliata… il risultato sarà abbastanza scontato: al momento su 164 votanti solo il 4% ritiene che sia stata una scelta giusta. In ogni modo verrà pubblicata un altra opera di Heinlein al posto di “Fanteria”… speriamo una meno ristampata. A parte quindi la questione di principio, alla fine potrebbe anche essere una cosa positiva.